FEL vi svela le principali tendenze del mondo del colore.
Ritorna lo stencil ma in chiave romantica. E’ di moda la rovina.
Il tema del passato è ricorrente nelle tendenze della decorazione murale, e incuriosisce la manifesta volontà di sottolineare e valorizzare l’azione del tempo. Non è un ritorno al passato in chiave rinascimentale dove tutto è risoluto, vigoroso, e i colori accesi vestono forme nitide e geometriche. E’ un ritorno nostalgico, romantico, in cui il segno del tempo è il vero valore aggiunto alla superficie.
Lo stile industriale
Il grande successo di questi anni per lo stile “industriale” (in realtà ancora molto apprezzato e non in declino) ha cavalcato la forte attrazione da parte del design e dell’architettura per il diffuso reimpiego di ambienti ex industriali, ormai caduti nell’inattività (causa crisi) e quindi rinati come lussuosi loft, negozi e uffici open-space. Si tratta di ambienti in cui il fascino del cemento casserato, il metallo corten e gli ingranaggi delle macchine industriali sono i live motive di una rinascita culturale, e perché no economica. A questa tendenza si accosta nel 2019 un’altra influenza che pure guarda al passato e che è esplosa nei cataloghi delle più importanti aziende di colore.
Lo stile romantico: la borghesia in rovina
Di questa tendenza non esiste ancora una definizione ma le atmosfere che evoca sono chiare ed inconfondibili. Le texture riprendono quelle di ambienti di lusso lontani nel tempo, segnati dallo scorrere degli anni e da forme di degrado che gettano la parete nella rovina, suscitando “la grande nostalgia” per il tempo perduto. Le ricchezze del passato trapelano dai motivi floreali, pizzi circolari, e figure fitomorfe in rilievo ed impresse nella materia. Non siamo più nella fabbrica abbandonata, ma nell’antica villa signorile caduta nel declino e restituita a nuova vita in chiave romantica.
La texture è mista, e richiama l’epoca delle laboriose tappezzerie e dei velluti di pregio ma degradati dalla naturale azione del tempo. I colori non sono accesi, e seguono la tendenza di questa era fatta di tonalità private della loro saturazione, come se il passare degli anni avesse messo un velo su tutto. Viviamo un nuovo romanticismo che fa della nostalgia del tempo passato un elemento d’arredo in grado di restituire lusso, raffinatezza e valore agli ambienti. Lo sguardo al passato recupera anche tecniche del passato: ritorna lo stencil come strumento di lavoro, impiegato non più in maniera meccanica seguendo schemi e simmetrie, ma lasciando spazio a contaminazioni e sovrapposizioni, dove l’imperfezione diviene il vero punto di forza della resa finale.
