Costruire o ristrutturare senza prestare attenzione all’impatto ambientale di un edificio non è più possibile. All’edilizia, come a tutti i settori economici, è richiesto di operare tenendo conto anche della sostenibilità. Questo vale soprattutto per l’edilizia pubblica in cui è richiesto il rispetto di criteri minimi ambientali, ma è sempre più frequente trovare committenze private particolarmente sensibili a questo tema.
Da tempo AIPE-Associazione Italiana Polistirene Espanso è attenta al tema dell’impatto ambientale del polistirene, in tutto il ciclo di vita. Lo testimoniano diverse iniziative prese nel corso degli anni: risale a 10 anni fa il calcolo della LCA per l’EPS per imballaggio ed edilizia. AIPE ha infatti affidato a una società specializzata il calcolo dei parametri di sostenibilità dell’EPS.
Ha inoltre realizzato una Dichiarazione di Sostenibilità Ambientale (EPD) di settore affermando – sulla base degli standard e delle norme vigenti – la sussistenza dei requisiti di eco-compatibilità e di lunga durata del polistirene espanso.
L’EDP riporta questi indicatori:
Risorse | Considerate naturali e, ad oggi, non rinnovabili |
Riciclabilità | I prodotti sono riciclabili al 100% |
Salute Umana | I prodotti non contengono sostanze tossiche o nocive |
Processo produttivo | Il processo produttivo avviene con metodi di “best practices” |
Durata | I prodotti, in condizioni standard, mantengono le proprie prestazioni nel tempo |
Conformità/marcatura CE | I prodotti sono conformi alla norma di prodotto UNI EN 13163 e sono marcati CE per l’isolamento termico |
Regolamento REACH | Materia prima registrata e prodotto conforme al Regolamento Europeo |
In tutte le fasi del processo produttivo, il settore dell’EPS adotta un approccio LCA. In fase di progettazione, l’EPS rappresenta di per sé un esempio di uso sostenibile delle risorse, essendo prodotto per il 98% di aria e riciclabile molte volte. In fase di produzione, sono stati messi a punto negli anni sistemi produttivi sempre più efficienti da un punto di vista energetico: la loro efficienza è cresciuta oltre il 50% negli ultimi 20 anni.
Il settore, attraverso AIPE e l’associazione europea EUMEPS investe nella messa a punto di processi di riciclo utilizzabili anche per il trattamento di rifiuti in EPS complessi, come quelli provenienti dalle ristrutturazioni edilizie. E’ il caso di PolystireneLoop, finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del programma LIFE. Questo processo – attraverso una fase di dissoluzione purificazione, precipitazione ed essicazione – permette di separare le impurità solide (inerti, polvere…), estrarre eventuali additivi e ottenere una fase gel di polistirene puro. Alcune aziende associate ad AIPE hanno messo a punto dei processi di riciclo in grado di rimuovere le impurità presenti per poter impiegare il prodotto finito come materia prima secondaria.
L’impegno volontario della filiera
La filiera, in Italia e in Europa, ha adottato un impegno volontario per l’economia circolare. EUMEPS ha presentato e sottoscritto un impegno ad accelerare ed estendere le attuali iniziative di riciclo per assicurare la circolarità, in accordo con gli obiettivi comunitari previsti per il 2030.
In particolare si è impegnata a raggiungere il tasso di riciclo del 50% entro il 2025 dell’EPS complessivamente immesso sul mercato, una cifra stimata pari a 560.000 tonnellate, tra imballaggio ed edilizia. Questo è un primo step che consentirà di raggiungere e superare i target fissati dall’UE per il 2030.
Tabella: l’impegno volontario della filiera dell’EPS in Europa – Fonte: EUMEPS
Tornando all’Italia, per contribuire a raggiungere questi obiettivi, AIPE collabora con i consorzi COREPLA e ASSORIMAP per la promozione del recupero e riciclo dell’EPS post-consumo. Recentemente ha pubblicato il manuale “Volume 30 – Le tecnologie per il riciclo dell’EPS”, che descrive le tecnologie attualmente disponibili che permettono di riciclare l’EPS nel post-uso, sia quello derivante da imballaggio che da edilizia.
Oggi tutti queste attività trovano la loro naturale collocazione in CREA – Centro Riciclo EPS AIPE, centro di coordinamento per tutte le attività dell’Associazione in materia. A CREA e alle sue attività è dedicata una sezione sul sito AIPE, in continuo aggiornamento. In questa pagina è possibile consultare l’elenco dei Soci AIPE, richiedere l’Albo dei riciclatori e scaricare la documentazione tecnica sul tema del riciclo dell’EPS.